Welfare aziendale

Il welfare aziendale consente di offrire beni e servizi ai propri dipendenti, promuovendo il loro benessere e aumentando la produttività dell’azienda, usufruendo di vantaggi fiscali.

La nostra azienda è stata premiata nel 2022 con Welfare Index PMI, con l'assegnazione del massimo rating 5W e il titolo di Welfare Champion, che indica il presidio e l'innovazione in tutte le aree di welfare. Questo riconoscimento promuove i modelli di business sostenibili delle piccole e medie imprese europee.

Che cos’è il welfare aziendale?

Si tratta dell’insieme dei beni e servizi che l’azienda offre al dipendente, per migliorare il rapporto tra vita privata e lavoro.
Tra le iniziative erogate all’interno di un piano welfare:

I flexible benefit, importi defiscalizzati spendibili dai dipendenti in beni e servizi.
L’assistenza sanitaria integrativa, rimborso di spese mediche estese anche ai familiari, convenzioni con studi medici
La previdenza integrativa, fondi pensione
I rimborsi per spese scolastiche, libri di testo

I benefici per l’azienda

Attivare un piano welfare permette di godere di importanti vantaggi contributivi e fiscali, inoltre favorisce:

Abbattimento dei costi aziendali

Vi è infatti un significativo risparmio contributivo sul costo del personale.

Fidelizzazione dei dipendenti

Implementare forme di incentivazione più vantaggiose rispetto ai premi tradizionali per premiare i dipendenti.

Miglioramento immagine aziendale

Può essere utilizzato per raccontare l'impegno dell'azienda nei confronti dei propri dipendenti.

Tanti vantaggi anche per il lavoratore

Il welfare offre la possibilità al dipendente e alla sua famiglia
di integrare il reddito, traducendosi in una risposta concreta rispetto ai bisogni familiari e dei singoli.

Conciliazione tra tempi di lavoro ed esigenze di vita privata
Maggior potere d’acquisto, nessuna trattenuta in busta paga
Miglior percezione dell’azienda e di conseguenza la motivazione personale

Chi si occupa del welfare aziendale

Il nostro consulente di welfare aziendale, esperto di diritto del lavoro e risorse umane.
Il consulente di welfare ricopre un ruolo completo in grado di supportare l’azienda nello studio delle esigenze dei suoi dipendenti, nella progettazione, realizzazione e verifica di un piano di welfare adeguato.

Domande Frequenti

Un piano di welfare aziendale può essere attivato:

Creando un regolamento aziendale unilaterale di tipo negoziale rivolto alla generalità dei dipendenti o a categorie omogenee di essi.
Se hai già in corso un contratto collettivo aziendale di secondo livello, dando le possibilità ai dipendenti di convertire il premio di risultato in servizi di welfare.

L’attivazione di un piano welfare prevede un’analisi della situazione contrattuale dell’azienda e delle relazioni sindacali, della tipologia di dipendenti e dei loro bisogni. Sulla base di questi dati viene elaborato un piano su misura, in cui vengono definiti il budget, i servizi offerti e le modalità di erogazione.

I tempi di attivazione dipendono dalle dimensioni aziendali e dalla complessità del piano welfare: si passa dai 15 giorni ai 3/4 mesi.

Il piano welfare ha una durata legata a quanto indicato nel regolamento, solitamente non dura meno di un anno.

I benefit possono essere utilizzati utilizzando delle piattaforme ad hoc specializzate nell’erogazione dei servizi welfare. Il dipendente accede alla piattaforma, vede il suo credito e sceglie come spenderlo all’interno della vasta gamma di servizi offerti.